Dopo le accuse di avere trasformato gli scavi in una discarica abusiva, e quelle circa la sparizione di migliaia di metri cubi di terra, prelevati e venduti illecitamente, una nuova polemica si abbatte in merito ai mega-cantieri per la costruzione dell’autostrada direttissima Brescia-Bergamo-Milano in territorio di Chiari. Le minoranze consiliari di Chiari e Castelcovati questa volta esprimono forti preoccupazioni circa un gigantesco cratere aperto al confine tra i due comuni.
Il cantiere risulta essere spropositato secondo le opposizioni, sia per dimensione sia per profondità. La risposta dell’assessore all’urbanistica clarense? Davide Piantoni afferma che in quella zona, tra i due comuni di Chiari e Castelcovati, l’autostrada si abbasserà sotto il livello del terreno per ridurre l’impatto visivo, e inoltre è prevista la costruzione di due grandi autogrill, uno per senso di marci.
Spiegato il mistero, tutto ritorna alla normalità? Fino alla prossima polemica.