Via libera dal Consiglio Comunale al piano di riqualificazione di via Milano. L’aula in Loggia approva all’unanimità il progetto che vuole mettere mano all’urbanistica ma anche ai servizi e agli equilibri sociali di una via, un quartiere, che da tempo attende una svolta (un po’ come successe alcuni anni fa per il Carmine).
Le cose non sono andate propriamente lisce, a un certo punto un emendamento del Pd ha messo in pericolo l’approvazione del piano. Il capogruppo Del Bono ha espresso il proprio parere negativo sulla riqualificazione dell’edificio al numero civico 22, sede dell’Infopoint, già oggetto di ristrutturazione nel 2008 e, fino a ieri, inserito nella lista degli edifici di "degrado massimo", quindi destinatario di sgravi e incentivi per la ristrutturazione (che andrebbero al proprietario dell’immobile). La Lega ha dato ragione al Pd ed ha proposto una modifica al piano, modifica approvata anche dagli alleati non prima di un passaggio "privato" in una stanza nascosta da sguardi indiscreti. Perché tanta attenzione sul civico 22?
a.c.
