E’ stato varato ieri in consiglio provinciale il piano di offerta formativa che definisce nel dettaglio la politica di intervento in materia di istituti scolastici. Per una volta l’opposizione riconosce il merito all’assessore Giampaolo Mantelli di aver cercato di coinvolgere tutte le parti politiche per far si di avere un piano condiviso da tutti, e i risultati non si sono fatti attendere: nessun voto contrario, il piano è stato approvato all’unanimità. Numerosi gli interventi inseriti nel piano, che vanno dall’edilizia scolastica, ai trasporti pubblici, alla qualità dell’insegnamento e dei programmi scolastici, ai rapporti col mondo del lavoro fino alla lotta contro il precoce abbandono scolastico, fenomeno più marcato nella nostra provincia ripsetto al resto della Lombardia (diplomato il 65% degli studenti contro il 68% nel resto della regione e il 76% in Italia). Positivi i commenti a caldo di tutti i rappresentanti politici, è stato apprezzato il coinvolgimento di diverse azienti operanti sul territorio per favorire l’interscambio scuola-mondo del lavoro; la razionalizzazione degli orari dei mezzi di trasporto per gli studenti pendolari che si recano in città e la valorizzazione delle piste ciclabili per gli studenti residenti in città. Diversi anche i progetti di ristrutturazione edilizia dei plessi scolastici, tra cui quello di Verolanuova, di Gargnano, del Lunardi e dell’Olivieri in città. Tra le poche critiche avanzate dal Pd in consiglio c’è il progetto di costruzione di una scuola superiore a Castel Mella.
Qualche preoccupazione ma nessun danno né feriti, fortunatamente, per le due scosse di terremoto registrate…
Il calciatore bresciano Mario Balotelli fa "coming out" e - a sorpresa - elogia Matteo…
Sono scaduti ieri i termini per depositare le liste per le elezioni europee dell'8 e…
Tre persone, tra cui il titolare di alcune scuole-guida, sono finite in carcere nel Bresciano…
Finisce 2 a 2 il derby bresciano di serie B tra FeralpiSalò e Brescia, giocato…
DORTMUND (GERMANIA) (ITALPRESS) – Una vittoria che di certo non indirizza la sfida, ma che…