Garda: ritrovato 99 anni dopo il Fiat in cui perse la vita il tenente Gigante – GUARDA LE FOTO
Un cippo con una targa – collocato a Campione del Garda, lungo la Gardesana – ricorda la tragica scomparsa del Tenente dei bombardieri Angelo Gigante, finito nel lago con l’autista di un camion militare. Il gruppo dei sommozzatori volontari del Garda, lunedì, ne ha trovato i primi resti a 99 anni di distanza dai fatti. Una scoperta suggestiva (che fa seguito al ritrovamento di un veliero del 1.600), anche per la storia del mezzo , che i volontari del Rov hanno documentato con un filmato postato su Facebook. Di seguito un’esclusiva galleria fotografica tratta dal video di Luca Turrini.
L’AUTOMEZZO RITROVATO
L’automezzo ritrovato sui fondali del lago di Garda era un Fiat 18Bl. Secondo i documenti dell’epoca il camion militare stava trasportando bidoni (vuoti) di benzina. Di seguito un’immagine dell’originale da web:
LA DINAMICA DELL’INCIDENTE
L’incidente è avvenuto il 19 settembre 1918: il mezzo militare stava percorrendo la vecchia strada gardesana che costeggia il lago (dismessa nel 1969 dopo la costruzione del tunnel), quando – per ragioni ancora da chiarire – è finito nel lago insieme all’autista e al tenente dei Bombardieri Angelo Gigante. La dinamica dei fatti, secondo gli storici dell’epoca, fa capire che non si era trattato di un normale incidente, perché l’autista sarebbe stato visto affrontare la discesa in modo strano. Forse a causa di problemi tecnici, forse per uno stato di alterazione dovuto all’alcol o al fatto che pochi giorni prima suo fratello era morto sul Piave.