39 anni dalla strage, anche Piero Grasso in piazza per il ricordo
A 39 anni da quel terribile 28 maggio 1974 la città non dimentica, e non ha nemmeno voglia di dimenticare. Dopo la notte rosa, l’arrivo del Giro, i due giorni elettorali e tutti i commenti dei protagonisti, le finali dei play-off di calcio e basket, e il terribile risveglio di ieri con la notizia del pullman di tifosi uscito di strada, è il momento del raccoglimento, per il ricordo e intorno ai familiari delle otto vittime di 39 anni fa: Giulietta Banzi Bazoli, Livia Bottardi Milani, Euplo Natali, Luigi Pinto, Bartolomeo Talenti, Clementina Calzari Trebeschi, Alberto Trebeschi, Vittorio Zambarda
A rappresentanza delle istituzioni ha confermato la sua presenza il presidente del Senato Piero Grasso. Sarà in piazza Loggia assieme alle autorità, al sindaco Adriano Paroli, al presidente della Provincia Daniele Molgora, all’ex giudice della Corte Europea dei diritti dell’uomo Vladimiro Zagrebelsky, a pochi passi da dove esplose la bomba. Sarà una piazza giovane quella di oggi, con tanti studenti che sono stati invitati nei giorni scorsi a portare un fiore o qualcosa di colorato per le vittime e il ricordo di loro. In piazza ci saranno anche 8 covoni di fieno installati da Roberto Sissa, e come sempre a un certo punto della cerimonia saranno 8 i rintocchi di campana a echeggiare nel cielo della città. La mattinata in piazza prenderà il via alle 10:15.
Tutte le manifestaizoni organizzate sono state raccolte in un pieghevole (in allegato).