▼▼ Allarme maltempo, il Chiese è esondato: massima attenzione ai fiumi
Il maltempo era previsto, ma – come sempre – le sue conseguenze hanno sorpreso molti. Nella provincia di Brescia la pioggia battente delle scorse ore ha provocato non pochi danni, con frane sulle strade (la sp9 è stata chiusa in entrambe le direzioni, ma gli smottamenti sono stati numerosi: qui il punto sulle strade) e allagamenti di sottopassi.
La situazione che desta maggiore preoccupazione è però quella dei fiumi. Nella notte, infatti, il fiume Chiese è esondato in diversi punti. Per fortuna dopo poche ore – intorno alle 4.30 – la situazione è tornata alla normalità, ma lo spavento è stato grande. E i danni comunque significativi.
Il fiume è uscito dagli argini in particolare in Valsabbia: la situazione più critica si è registrata a Barghe, ma anche a Gavardo (dove gli agenti della Locale hanno anche sgomberato alcune aree pubbliche in via preventiva), a Vestone (cantine sott’acqua), Villanuova e Sabbio (chiuso un parcheggio in località Pavone). Ma l’allerta è scattata anche a Montichiari (Vighizzolo), Bedizzole e Calcinato, in cui le acque hanno invaso i campi circostanti
Ora la situazione appare sotto controllo, anche se l’attenzione resta massima in vista delle nuove precipitazioni previste per la mattinata. Tanto più alla luce del fatto che anche il lago d’Idro è già colmo e non può fungere da bacino di compensazione.
Stesso discorso per gli altri fiumi bresciani: sotto osservazione ci sono, infatti, anche l’Oglio (in particolare nel tratto camuno) e il Mella (Bassa e città).