Brescia, Forza Italia: defibrillatori di condominio, la Loggia metta un fondo 100mila euro
“Istituire un fondo di 100.000 euro da destinare per coprire le spese (50%) dei condomini che vorranno installare un defibrillatore nell’anno 2023″, a proporlo è una mozione di Forza Italia (Paolo Fontana e Paola Vialardi”) in Loggia che chiede al Comune anche di coprire “le spese relative ai costi energetici, di manutenzione dei defibrillatori stessi e al corso per l’utilizzo”.
“In Italia – evidenzia il comunicato – sono circa 60.000 i casi di arresto cardiaco improvviso che si verificano ogni anno e il 70% di questi colpiscono una persona quando si trova tra le mura domestiche. I primi minuti dopo l’evento sono fondamentali per salvare la vita: dopo 5 minuti, infatti, le possibilità di sopravvivenza si riducono di ben il 50%. Quando una persona viene colpita da arresto cardiaco, la vera battaglia è contro il tempo: ogni minuto che passa, infatti, le probabilità di sopravvivenza diminuiscono del 10% circa. Se si considera che il tempo di attesa dei soccorsi del 112/118 è in media di 9/10 minuti, quando le probabilità di salvarsi sono ridotte all’1-10%, si capisce bene l’importanza di avere un dispositivo salvavita defibrillatore a portata di mano”.
“Questa proposta – concludono gli azzurri – potrebbe contribuire a rendere Brescia un Comune Cardio Protetto. La presenza diffusa di defibrillatori in tutta la città potrebbe aumentare notevolmente le probabilità di sopravvivenza di chiunque sia colpito da un arresto cardiaco improvviso; Avere un defibrillatore in condominio, in portineria, all’ingresso o vicino all’ascensore, non solo permette di salvaguardare e proteggere la salute dei condomini, ma di aumentare la possibilità di sopravvivenza di chiunque in città”.