Camozzi sulla contesa Aci: la telenovela continua
Un gazebo nel parcheggio Aci per ricordare che le elezioni non sono oggi. Ma si terranno il 28 maggio. Ad allestirlo sono stati questa mattina i candidati della lista Aci per passione (Attilio Camozzi, Bruno Ferrari, Federico Camadini, Adriano Baffelli e Luigi Morandi), che alle 11 hanno tenuto una conferenza stampa sulla questione delle elezioni per l’Automobil club bresciano, rinviate su decisione del commissario Matteo Piantedosi a causa dell’elevato rischio che una sentenza potesse mettere in dubbio il risultato elettorale.
"Già una ventina di persone", ha detto Ferrari, "si sono presentate in via Enzo Ferrari stamane perché non sapevano che il voto era stato spostato. Il commissario ha preso ben ponderato la questione, ma la sua decisione per noi è stata impegnativa. Anche perché ha allungato di 40 giorni questa infinita campagna elettorale". Quanto ai ricorsi presentati e annunciati da Bonomi e Scio, invece, Ferrari ha detto: "Avrei voluto che anche la lista avversaria fosse al completo, ma sui ricorsi io avrei tenuto un atteggiamento diverso: al primo esposto ci si sarebbe potuti fermare". Adriano Baffelli, candidato degli speciali, ha invece posto l’accento sui continui commissariamenti che hanno messo a dura prova anche i dipendenti Aci. Mentre Camozzi, con Ferrari, ha sottolineato come la decisione del rinvio abbia preso alla sprovvista la sua squadra, aggiungendo che "ora la partita è avviata e vogliamo arrivare fino in fondo". Quindi un commento lapidario sui ricorsi degli avversari: "La telenovela continua".