L’installazione di un autovelox sulla strada provinciale SP 29 in località Bredazzane a Montichiari è solo una proposta per il momento, ma fa già discutere.
A promuovere l’idea – che sarebbe emersa in seguito agli incontri pubblici durante la campagna elettorale – è Beatrice Morandi, candidata sindaco sconfitta da Marco Togni alle ultime elezioni di giugno. La capogruppo di Montichiari Dinamica, infatti, ha inviato un’istanza al sindaco affinché – in qualità di rappresentante della comunità – si faccia promotore dell’iniziativa presso la Provincia di Brescia, ente competente sull’arteria.
“Durante la campagna elettorale ho avuto modo di appurare che gli abitanti della frazione Bredazzane sono particolarmente condizionati in modo negativo dalla vicinanza alla SP 29. Questo comporta diversi problemi di vivibilità”, scrive Morandi nella lettera indirizzata al sindaco e per conoscenza al Comandante della Polizia Locale. Il peggiore di questi problemi sarebbe rappresentato, secondo quanto si legge nel documento, dal grandissimo pericolo al quale quotidianamente sono esposti i cittadini nel momento in cui si affacciano sulla strada provinciale SP 29, dove i veicoli transiterebbero a velocità inaudite.
Da qui la proposta di installare un nuovo dispositivo di rilevazione a Bredazzane (come in molti altri paesi della provincia di Brescia, tra cui Desenzano), ma anche il suggerimento di spostare l’autovelox già presente sulla provinciale 236 all’altezza della ditta Astori, la cui posizione sarebbe già ben nota agli automobilisti e che quindi avrebbe più efficacia di deterrenza.