Non è il dato più importante, forse. Ma certamente è uno dei dati che colpisce di più. La Guardia di Finanza bresciana, infatti, ha scoperto altre 87 persone che – pur lavorando come imprenditori o lavoratori autonomi, soprattutto online – erano completamente ignote al fisco. Evasori totali, uomini e donne con redditi anche elevati che per lo Stato risultavano però nullatenenti e che dunque non pagavano nemmeno rette di asili, mense e università. Delinquenti, non certo furbetti, a cui si aggiungono i 127 sanzionati per aver percepito indebitamente il reddito di cittadinanza.
Sono alcuni dei numeri del report presentato ieri dalla Finanza e relativi all’attività del corpo negli ultimi 17 mesi (da gennaio 2023 a maggio 2024).
Nella relazione spicca anche il dato dei 744 milioni di euro scoperti tra fatture false e crediti d’imposta illeciti (soprattutto in maniera di bonus edilizi ed energetici): di questi ben 530 hanno riguardato una sola operazione, conclusa a febbraio 2024, che ha coinvolto ben 116 imprese. Complessivamente sono state 558 le persone denunciate per reati fiscali (+30%) e di queste 34 sono finite in carcere o ai domiciliari. Mentre i milioni sequestrati sono stati 133.
Importante anche l’attività di contrasto al riciclaggio, con 117 persone denunciate e 15 arrestate (3,3 i milioni sequestrati e 17 operazioni segnalate dal sistema antiriciclaggio per finanziamento al terrorismo internazionale). Mentre le movimentazioni di contante sopra la soglia finite sotto la lente dei militari ammontano circa a 4 milioni di euro. 191 persone, inoltre, sono state sottoposte ad accertamenti patrimoniali alla luce delle normative antimafia: operazioni che hanno portato a sequestri e confische per oltre 10 milioni di euro.
Da segnalare anche la battaglia al lavoro nero. Sono ben 1.400, infatti, i lavoratori trovati in servizio senza alcuna forma di contrattualizzazione (200 in più del periodo precedente).
Mentre per quanto riguarda il commercio illegale di sigarette e collegati, nel 2023 sono stati sequestrati complessivamente prodotti per 22 chili e nel 2024 per 619. Ancora, due persone sono state denunciate nell’ambito delle indagini contro il gioco illegale e i punti scommesse clandestini.