▼ Brescia in lutto per la morte del pasticcere Gianfranco Tacconi
Si è spento nella notte tra giovedì e venerdì, all’età di 89 anni, Gianfranco Tacconi, titolare dell’apprezzata pasticceria che ha sede in via Romanino.
Con lui se ne va un pezzo di storia bresciana, la stessa che ha fatto da sfondo alla vita di altri artigiani della città. Tacconi aveva iniziato la sua carriera professionale dal basso, così come si faceva una volta, entrando in una pasticceria come garzone. Con impegno, studio e creatività era riuscito a crescere fondando nel 1967, insieme alla moglie, una pasticceria che nel tempo è divenuta punto di riferimento per tanti bresciani.
La sua maestria e la dedizione al lavoro lo hanno condotto a creare con altri colleghi il Consorzio Pasticcieri Artigiani, di cui fu per anni presidente. Membro anche dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani, fu pure presidente della squadra di basket cittadina Framar. Nonostante la malattia che lo aveva colpito ai reni, la dialisi e poi il trapianto subito nel 2002, non smise mai di dedicarsi alla sua pasticceria, la cui attività sarà portata avanti adesso dal figlio Massimo Tacconi, da molti anni impegnato in politica ed eletto consigliere comunale la prima volta nel 2008, da sempre nelle fila della Lega.
I funerali di Gianfranco Tacconi saranno celebrati oggi, sabato 2 marzo, alle 13,45 nella chiesa di San Giacinto in piazzale Giaconto 13 a Brescia.