Continuano le indagini dopo la rapina avvenuta venerdì a I gioielli di Rossana, un colpo avvenuto in pieno giorno e nel pieno centro storico della città, che per solo per la benevolenza della sorte non è finito in dramma. Come noto, infatti, intorno alle 19 i malviventi si sono introdotti nell’esercizio impugnando una pistola (scacciacani) e non hanno esitato a colpire il proprietario per darsi alla fuga con il bottino (300mila euro tra gioielli e orologi), in monopattino, lungo i portici cittadini.
Le indagini sono condotte dalla Squadra Mobile, che è al lavoro su testimonianze e immagini delle telecamere di videosorveglianza. Ma – secondo quanto riporta il Gdb – nel colpo ci sarebbero numerosi elementi di contiguità con la rapina avvenuta il 10 gennaio al compro oro di via Orzinuovi (su cui indagano i Carabinieri).
Anche in quel caso, infatti, i delinquenti erano entrati in azione alle 19 (nell’occasione avevano legato il titolare e un’impiegata) e – stando alle indiscrezioni – in entrambi i colpi sarebbero entrati in azione due uomini e una donna (che faceva da palo), impugnando un’arma che potrebbe essere stata la stessa, forse una Glok.
Insomma: il sospetto è che si tratti della stessa banda criminale e non è escluso che si tratti di persone con precedenti, che hanno lasciato tracce in altri atti delinquenziali.
Infiamma il dibattito di Salò - anche quello politico ed elettorale - il durissimo sfogo…
Il Trubunale del Riesame ha deciso di restituire buona parte dei beni sequestrati al bresciano…
Sequestro di droga da record, nei giorni scorsi, da parte della Guardia di Finanza di…
Altra giornata da incorniciare per lo sport bresciano. Nei playoff scudetto, infatti, la Germani ha…
Sarebbe pronto a patteggiare la pena di un atto e otto mesi di carcere, impegnandosi…
Attimi di paura, nel pomeriggio di ieri, per una donna che stava percorrendo le strade…