▼ Maxisequestro in un market cinese: 14mila gli articoli non conformi sequestrati
Ancora un maxisequestro in un market cinese della provincia di Brescia. I militari della Guardia di Finanza, infatti, hanno posto i sigilli a ben 14mila articoli posti in vendita sugli scaffali dell’attività perché non conformi alle normative italiane.
L’operazione è stata effettuata nell’ambito di controlli mirati finalizzati a tutelare i consumatori e il mercato, evitando la diffusione di prodotti non adeguati agli standard di sicurezza imposti dall’Europa.
In questo caso, i militari hanno posto l’attenzione in particolare su addobbi natalizi, giocattoli e capi di abbigliamento in quanto privi di indicazioni in lingua italiana e di “dettagli” obbligatori per legge, come la provenienza del prodotto, i materiali, le istruzioni ed eventuali precauzioni d’uso.
Il titolare rischia sanzioni per un minimo da 3mila euro fino a un massimo di 40mila. Oltre ai danni derivanti dalla distruzione della merce.