▼ Un fiore di speranza dalla tragedia: donate le cornee del piccolo Evan
Un gesto nobile, di estrema solidarietà, brilla nella tragedia che ha colpito la famiglia del piccolo Evan Giroletti, il bimbo di soli 4 anni morto a causa di un’emorragia cerebrale.
I genitori del piccolo, che frequentava la scuola dell’infanzia a Esine, il centro camuno la cui comunità ora si stringe in un addolorato abbraccio attorno ai familiari, hanno dato il consenso per l’espianto e la donazione delle sue cornee: un segno di speranza in un dramma indicibile che si è consumato in poche ore.
Evan si trovava a scuola quando ha manifestato i primi segni di malessere; le maestre della materna hanno chiamato i genitori e la mamma ha portato il bimbo a casa. Inizialmente pareva si trattasse solo di una comune influenza o di un’indigestione; in seguito però il bambino ha continuato a star male e il pediatra interpellato dai genitori ha consigliato loro di portare Evan al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Esine. Qui un esame più approfondito ha purtroppo rilevato la presenza di una emorragia cerebrale e ha costretto ad una corsa in eliambulanza all’ospedale Civile di Brescia, dove però le condizioni del bimbo sono rapidamente peggiorate fino al suo decesso, avvenuto alle 15:00 di martedì.
Moltissimi in queste ore hanno voluto stringersi attorno alla famiglia, a mamma Glenda, papà Andrea (conosciutissimo nella zona, perché allena la squadra giovanile dell’Asd Valgrigna Calcio di Berzo Inferiore), ai cinque fratelli.
Oggi alle 16 nella chiesa parrocchiale di Esine l’ultimo saluto al bimbo: una miriade di palloncini accompagnerà il piccolo Evan.