Brescia, il Cfp Zanardelli inaugura il suo primo Stem Lab
È ufficialmente aperto il primo Stem Lab della provincia di Brescia, il nuovo laboratorio di CFP Zanardelli nato per avvicinare ragazzi e ragazze alla cultura scientifica e tecnologica.
Al taglio del nastro, presso CFP Zanardelli di via Gamba a Brescia, hanno presenziato il Presidente della Provincia di Brescia Emanuele Moraschini, i dirigenti degli istituti comprensori, il gruppo di lavoro di CFP Zanardelli con il direttore generale Marco Pardo, la coordinatrice del progetto Rosa Langella e la progettista animatrice e divulgatrice scientifica Melissa Aiardi responsabile del progetto, nonché il gruppo di studenti del LABA che hanno partecipato a tutte le fasi progettuali.
Durante l’inaugurazione alcuni studenti e studentesse del CFP Zanardelli hanno dato un assaggio dell’offerta formativa e delle attività previste presso lo spazio, illustrando le opportunità date dalla microscopia digitale per osservare oggetti, tessuti e immagini attraverso particolari non visibili a occhio nudo, la possibilità di realizzare robot modulari per imparare a programmare, nonché le soluzioni creative e coinvolgenti legate al tinkering e all’elettronica educativa per imparare la geometria e la matematica.
Attraverso il nuovo Stem Lab di Brescia, per ragazzi e ragazze sarà possibile svolgere attività guidate da un educatore scientifico o un animatore digitale, ricorrere all’utilizzo di strumentazioni scientifiche per l’osservazione e la comprensione di fenomeni fisici, curare la progettazione e creazione di oggetti nonché l’esplorazione di materiali, apprendere attraverso sfide ed enigmi con un atteggiamento cooperativo.
Il laboratorio è strutturato per comprendere quattro aree tematiche diverse:
- Coding e robotica
Attraverso attività con giochi interattivi, kit didattici e software, ragazze e ragazzi potranno essere avviati alla programmazione informatica e alla costruzione di robot attraverso l’immaginazione e il collegamento di idee. La strumentazione a disposizione per le attività educative comprende Robo wunderkind, Lego mindstorm, Makey Makey, tablet e pc, software e siti dedicati.
- Smart learning
Potranno essere svolte attività sperimentali di osservazione, misurazione, separazione e creazione di semplici preparati a sostegno della didattica delle materie scientifiche, con l’utilizzo di strumentazione idonea che comprende microscopi digitali, microcopio ottico, microscopio stereoscopico, termometri, bilance analitiche, piani luminosi, vetreria.
- Tinkering
Ragazzi e ragazze potranno “armeggiare, adoperarsi, darsi da fare”, smanettare per costruire o decomporre oggetti, progettare macchine che si muovono, volano, disegnano, galleggiano, per esplorare materiali o elementi meccanici, creare artefatti originali o reazioni a catena, utilizzando materiale di recupero, attraverso la strumentazione a disposizione per le attività educative che comprende le «piste verticali» e la materioteca.
- Elettronica educativa
Realizzata attraverso l’attività di progettazione e realizzazione di sistemi e apparati hardware in grado di elaborare grandezze fisiche sotto forma di segnali contenenti informazione, attraverso kit sviluppati appositamente per la scuola; la strumentazione a disposizione per le attività educative comprende LittleBits e Makey Makey.
Il nuovo Stem Lab si basa, allo stesso tempo, sul learning by doing, ovvero imparare attraverso il fare, migliorare l’apprendimento dove imparare non è una mera memorizzazione bensì una comprensione interiorizzata, e sul cooperative learning, ovvero su una specifica metodologia di insegnamento per la quale gli studenti apprendono in piccoli gruppi, aiutandosi reciprocamente e sentendosi corresponsabili del reciproco percorso.
Lo Stem Lab è rivolto agli studenti e insegnanti di tutte le sedi del CFP, a tutte le classi della primaria e secondaria di I grado del territorio bresciano, a preadolescenti e adolescenti, famiglie, insegnanti ed educatori.
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito https://stemlab.cfpzanardelli.it/