⚠️ ”Sua figlia ha avuto un incidente”: nuovo allarme truffa a Brescia
Il metodo è sempre lo stesso e ormai rodato, ma il rischio di “cascarci” è comunque elevato. Questa volta a ricevere la telefonata che avrebbe potuto portare ad una vera e propria truffa è stata una donna bresciana, lettrice di Bsnews.it.
LA TRUFFA DELLA TELEFONATA: COME FUNZIONA
Secondo la sua testimonianza, la donna – che ha 69 anni e abita in città – avrebbe ricevuto sul proprio cellulare una telefonata attorno alle 15 di ieri pomeriggio. A parlarle un uomo che si sarebbe spacciato per Comandante della Polizia Stradale e che le si sarebbe rivolto chiamandola per cognome. “Signora mi dispiace dirle che sua figlia ha avuto un incidente”, le avrebbe detto. La donna, sconvolta, sarebbe riuscita a chiedere dove era avvenuto l’incidente, prima che l’uomo aggiungesse “che la figlia si trovava in caserma”.
Il termine caserma e la consapevolezza che la figlia si trovasse a casa al sicuro, oltre al fatto di non essere da sola al momento della chiamata, hanno permesso alla donna di rimanere lucida, nonostante qualcuno dall’altra parte della linea telefonica abbia iniziato a piagnucolare chiamando “mamma, mamma,… “. A quel punto avendo compreso che la vittima non era cascata nel tranello, l’uomo avrebbe interrotto la telefonata. La donna si è quindi assicurata che la figlia stesse bene e ha segnalato il caso alle forze dell’ordine.
COSA FARE IN CASO DI TRUFFA
Il triste episodio, che purtroppo ricorda tanti altri tentativi di truffa soprattutto ai danni delle persone più anziane, consente di ribadire ancora una volta la necessità di porre la massima attenzione quando si ricevono telefonate sospette. Il suggerimento è quello di chiedere ai malviventi di lasciare un recapito telefonico o di essere ricontattati per avvisare nel frattempo le forze dell’ordine.