Elezioni, Bazoli (Pd) per il “voto utile”: nei collegi si vince per poco
La campagna elettorale infiamma e nel centrosinistra si moltiplicano gli appelli per il cosiddetto “voto utile”, nella convinzione che le preferenze date al cosiddetto terzo polo (Calenda e Renzi) favoriscano la netta affermazione del centrodestra.
A ribadirlo – con un post su Facebook – è stato anche il deputato uscente Pd Alfredo Bazoli, che definisce una “grande balla terzopolista” l’affermazione di Calenda secondo cui “non esiste voto utile, i collegi non sono contendibili”.
“Andate a raccontarlo ai miei amici Stefano Ceccanti a Pisa, Paolo Siani a Napoli, Emanuele Fiano a Milano – ribatte Bazoli – Tutti candidati in collegi nei quali la differenza si gioca su pochi punti percentuali che fanno vincere o perdere. Pensate a Fiano, che deve rimontare alcuni punti a una certa Isabella Rauti, figlia di Pino Rauti fondatore di Ordine Nuovo, candidata del centrodestra. E’ vero, i collegi non sono contendibili: ma dai terzi quarti quinti poli. Che però possono aiutare la destra a vincere. Come a Pisa, a Napoli, a Milano”.