Candela accesa per ricordare chi non c'è più - foto generica
Il piccolo comune di Monno e tutta la Valcamonica piangono Antonio Cicci. Aveva 62 anni ed è stato colpito a morte da un escavatore in un cantiere del paese.
Nella tarda mattinata di ieri, un operaio del comune era impegnato nella sistemazione della carreggiata stradale danneggiata dal maltempo. Non è chiaro a quale titolo Cicci si trovasse lì (secondo un’ipotesi l’uomo era di passaggio e si era offerto di dare una mano all’operaio), nè cosa sia successo esattamente (le prime informazioni di Areu, poi risultate errate, parlavano di un 52enne morto a causa della caduta di un escavatore nel fiume). Il magistrato ha anche disposto l’autopsia per stabilire le cause esatte del decesso (non è eslcuso che abbia accusato un malore). Ma la tragedia è purtroppo una certezza.
Cicci lavorava in Svizzera come mandriano e si trovava a Monno (aveva una casa nel centro del paese) per un periodo di riposo. Tutti lo ricordano come una persona gentile e disponibile. Lascia la moglie, due figlie e l’anziana madre.
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