Due nordafricani sono stati denunciati dalla Polizia: in una nottata hanno collezionato diverse ipotesi di reato, anche per reati gravi.
Tutto ha avuto inizio dalla denuncia di una donna, a cui era stata rubata l’auto posteggiata sotto casa, a Botticino. Con l’aiuto dei familiari, la vittima ha rintracciato la vettura e l’ha segnalata alla Polizia, che – all’altezza di viale Piave – ha provveduto a bloccarla e ad accompagnare in questura i due marocchini che erano a bordo: per loro (che in tasca avevano anche una modica quantità di droga) è scattata la denuncia a piede libero.
Poco dopo il rilascio, però, alla centrale è arrivata la segnalazione di una rapina ai danni di uno studente straniero, in via San Faustino. Due malviventi lo hanno minacciato con un coltello, fuggendo con il suo portafogli e il suo telefono. A quel punto i rapinatori sono saliti di corsa su un bus, ma quando l’autista si è reso conto che qualcosa non andava e ha avvisato le forze dell’ordine, i due hanno cercato di sfondare i vetri del mezzo per fuggire.
Sono stati riconosciuti dagli agenti grazie alle immagini di videosorveglianza e rintracciati poco dopo, anche grazie alla geolocalizzazione del cellulare rubato. Per loro una nuova denuncia.
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