Cinque persone nei guai, due ferite in ospedale e una vetrina distrutta: è questo il bilancio del grave episodio di violenza registrato ieri mattina nella zona della Stazione ferroviaria di Brescia.
Tutto è iniziato attorno alle 11 del mattino quando un giovane è entrato all’interno di un negozio di alimentari. Qui sarebbe nata, pare secondo le ricostruzioni del fatto diffuse da alcune testate locali per via di una mascherina non indossata, una discussione che presto è degenerata fino al punto da rendere necessario l’intervento di quattro pattuglie della polizia inviate dalla questura e un’ambulanza.
Da quanto si apprende infatti due persone si sarebbero prese a pugni e una vetrina del negozio di alimentari sarebbe stata distrutta a furia di lanci di pietre e bidoni dell’immondizia. Tutto sotto lo sguardo attonito di alcuni testimoni poi sentiti dalle forze dell’ordine. I cinque presunti responsabili dell’accaduto – che pare siano giovani già noti alla Polizia – sono stati individuati e accompagnati in questura: per loro potrebbe scattare una denuncia per lesioni e danneggiamento aggravato.
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