L'aria grigia del panorama di Brescia
Solo due giorni fa, a chiusura del 2021, Legambiente ha reso noto un quadro della qualità dell’aria in Lombardia abbastanza negativo, con Brescia che supera i livelli di concentrazione medie di PM10 consentiti per 59 giorni e si piazza al quarto posto tra le città più inquinate nella regione in base alle giornate di superamento della soglia critica.
L’abbassamento delle concentrazioni medie provinciali di Pm10 nell’aria recentemente registrate in tutte le province lombarde, con unica eccezione per la provincia di Como, permette però la revoca dei provvedimenti di primo livello, che erano ancora vigenti nelle province di Monza, Bergamo e Brescia.
A partire da ieri, sabato 1 gennaio 2022, sono quindi revocate sul territorio comunale della Leonessa le misure antismog di primo livello.
“Pur non essendo vigenti le misure temporanee – si legge in un comunicato di Regione Lombardia – si richiama al rispetto delle misure strutturali e permanenti vigenti a tutela della qualità dell’aria, con particolare riferimento all’utilizzo di generatori di calore alimentati a biomassa legnosa consentiti e al divieto di combustioni all’aperto”.
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