Rispondevano ad annunci di vendita online con l’intento, però, di truffare gli inserzionisti.
Due fratelli di 20 e 26 anni residenti a Rezzato sono stati arrestati lo scorso mese dai carabinieri di San Polo d’Enza, in provincia di Reggio Emilia con l’accusa di concorso per utilizzo indebito di carte di credito.
I due – secondo quanto si apprende da fonti locali – si fingevano interessati all’acquisto di oggetti messi in vendita sul web per poi, invece di concludere l’affare pagando l’inserzionista, derubarlo di centinaia di euro.
I militari, grazie a diverse denunce e in collaborazione con l’Ufficio Antiriciclaggio di Poste Italiane, hanno scoperto la truffa e arrestato i fratelli, che sarebbero stati beccati proprio mentre prelevavano il denaro sottratto alle loro vittime.
Ora la loro posizione si sarebbe aggravata, perchè dalle indagini sarebbe emerso che i due, servendosi di sei carte postepay intestate a terzi, avrebbero compiuto molteplici operazioni di prelievo e ricarica verso altre carte per nascondere l’origine dei 4.000 euro provento di due truffe ai danni di una 47enne bolognese e una 23enne bresciana. I due sarebbero quindi stati denunciati anche per riciclaggio.
p
ELNÒS Shopping sarà una delle prime tappe del tour dedicato alla presentazione di “PROTOMARANZA’’, il nuovo e attesissimo album degli Articolo…
ROMA (ITALPRESS) – “Importanti iniziative in Consiglio dei Ministri con l’approvazione del decreto Agricoltura. Stop…
>>> Clicca qui e ricevi direttamente sul cellulare le news più importanti di Brescia e…
Quattro persone - tutte di origine sudamericana - sono state denunciate dalla Polizia di Cremona…
Si amplia il parterre di Rose camune bresciane, di personaggi che si sono distinti per…
La Lombardia è la terza regione italiana per valore economico generato da cibi e vini…