L’Iveco avrebbe annunciato la sospensione dell’attività del sito di via Volturno, a Brescia, dal 18 al 22 ottobre. Con il conseguente ricorso a ferie non godute, solidarietà e cassa integrazione. A darne notizia – che, secondo quanto riportano diverse fonti, riguarderebbe anche altri stabilimenti, come Suzzara – sarebbero stati i sindacati.
A quanto si apprende, la causa dello stop non andrebbe cercata in problemi finanziari, ma nella difficoltà a reperire la componentistica: un problema presente in tutto il mondo e causato dall’aumento dei prezzi delle materie e dalla crescente domanda.
In particolare, Iveco farebbe fatica a procurarsi semiconduttori, chip e parti elettroniche, a partire dalle centraline Bosch indispensabili per completare i veicoli.
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