Benessere e salute

🔴🔴 Brescia, a causa del Coronavirus la speranza di vita è calata di 2,5 anni

La pandemia di Covid-19, con l’aumento del rischio di mortalità, ha provocato la riduzione della speranza di vita alla nascita.

Secondo il report annuale del Benessere equo e sostenibile dei territori realizzato dall’Istat sulla base di 63 indicatori statistici, nel 2020 la speranza di vita si attesta a 82 anni (79,7 anni per gli uomini e 84,4 per le donne).

«A livello provinciale – si legge nel documento – la speranza di vita si riduce nelle aree del Paese a più alta diffusione del virus durante la fase iniziale della pandemia. Tra queste, le province di Bergamo, Cremona e Lodi dove per gli uomini si è ridotta rispettivamente di 4,3 e 4,5 anni, seguite dalla provincia di Piacenza (-3,8 anni). Negli stessi territori sono ingenti anche le variazioni riscontrate tra le donne: -3,2 anni per Bergamo, -2,9 anni per Cremona e Lodi e – 2,8 anni per Piacenza. I cambiamenti delineati portano modifiche importanti nel ranking della speranza di vita per provincia, con Lodi, Bergamo, Cremona, Brescia, Piacenza e Parma che, ad esempio, rispetto al 2019, perdono più di 50 posizioni».

Inferiori ma comunque significativi i dati che infatti si registrano a Brescia, dove l’aspettativa di vita si è ridotta di 2,5 anni (da 83,7 anni nel 2019 a 81,2 anni nel 2020). Nello specifico per gli uomini è scesa da 81,3 anni del 2019 a 78,5 nel 2020; mentre per le donne si è passati da 86,1 anni a 83,9 anni.

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