ROMA (ITALPRESS) – “Non è vero che non è prevista una sanzione per i contratti firmati dall’Europa con le aziende farmaceutiche. Di che tipo? Un risarcimento. Sono stati dati soldi da parte di tutti gli Stati per opzionare e comprare, quando non esisteva un vaccino, il vaccino; e oggi il risarcimento può essere clamoroso. In particolare noi stiamo parlando di AstraZeneca doveva essere prodotto in 5 stabilimenti e invece è stato prodotto in uno solo, quindi il contratto prevede una sanzione”. Lo ha dichiarato il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, a “In Mezz’ora in più” su Rai3. Poi Sassoli ha precisato sull’export: “Il presidente Draghi ha puntato l’accento sul fatto che le aziende hanno fatto talmente tanti contratti che hanno promesso la stessa merce, così come è insopportabile alcune autorizzazioni sull’export date alle aziende per fare business. Non era necessario autorizzarle. Il Consiglio europeo ha detto con chiarezza che non si blocca l’export, ma un conto è mandare un milione di fiale in Giappone, un conto è mandarle in Senegal o Uganda o nei paesi a basso reddito, sono due filosofie diverse”.
(ITALPRESS).
Brutto incidente, nel pomeriggio di oggi, a Cazzago, lungo la strada statale che porta a…
CASTROVILLARI (COSENZA) (ITALPRESS) – Il lavoro “è un elemento base della nostra identità democratica. Non…
E' stato decisivo l'intervento della Polizia locale, questa mattina, per convincere un uomo che si…
Teatro Micheletti di Travagliato pieno, questa mattina, per la giornata dell’Orgoglio Coldiretti, in cui l’organizzazione…
L'Hotel Savoy di Gardone Riviera ha ospitato la XXIII edizione del programma di formazione Ryla,…
L’Associazione Mirabilia Network, a cui aderiscono Unioncamere Nazionale e 21 Camere di Commercio italiane (compreso…