Venivano sottoposti ad una sorta di controllo sanitario, con tanto di igienizzazione delle scarpe e consegna di dispositivi di protezione individuale i clienti – alcuni dei quali bresciani – di due appartamenti a luci rosse scoperti dai Carabinieri della Compagnia di Cremona a Crema e a Cremona.
Le indagini dei militari, partite a seguito delle segnalazioni di chi assisteva ad un continuo via vai di persone negli appartamenti anche quando erano attive le restrizioni anti-Covid, hanno condotto all’arresto di un uomo di 73 anni e della sua convivente.
Da quanto emerso – e pubblicato da La Provincia di Cremona – i due gestivano gli incontri a sfondo sessuale nelle due abitazioni e prima di far incontrare i clienti con le prostitute si premuravano di verificare la loro temperatura e di fornire mascherina e igienizzante. I carabinieri stanno svolgendo ulteriori verifiche per stabilire il numero delle donne, pare tutte di nazionalità cinese, coinvolte nel giro di prostituzione.
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