Di molti sondaggi si dice talvolta che sono pilotati. Non tanto perché i dati sono truccati, quanto perché i quesiti posti sono tendenziosi e indirizzano la risposta degli intervistati. La stessa polemica, ora, ha investito il Movimento 5 Stelle, alle prese con la difficile transizione da partito anti-tutto a partito del sistema, che dopo aver digerito alleanze con Lega e il Pd si appresta – con la benedizione di Grillo, ma non senza patemi – a dire sì al governo Draghi, Salvini e Zingaretti inclusi.
Il quesito posto ai militanti sulla piattaforma di Casaleggio sembra già dire tutto. “Sei d’accordo – si legge – che il MoVimento sostenga un governo tecnico-politico: che preveda un super-Ministero della Transizione Ecologica e che difenda i principali risultati raggiunti dal MoVimento, con le altre forze politiche indicate dal presidente incaricato Mario Draghi?”. Difficile rispondere di no, se non si ha una posizione nettamente formata. E anche chi come il bresciano Vito Crimi era stato perentorio nel primo no, ora sembra essersi convertito sulla via di Damasco.
Gli iscritti a Rousseau voteranno oggi dalle 10 alle 18. Le percentuali diranno chi ha vinto, ma il dubbio di molti è soltanto la quota con cui vinceranno i sì. Salvo ribaltoni on line.
Gli stand fieristici rappresentano il cuore pulsante di qualsiasi evento espositivo. Sono le vetrine delle…
Singolare fuga per un 64enne bresciano che si trovava agli arresti domiciliari a causa di…
Il digitale - è sotto gli occhi di tutti - sta diventando ogni giorno di…
Il Comune di Gavardo comunica che il ponte del Naviglio verrà chiuso alla circolazione stradale…
POTENZA (ITALPRESS) – “Dobbiamo sempre pensare che i cittadini sono molto attenti alle cose fatte.…
STRASBURGO (FRANCIA) (ITALPRESS) – Il Parlamento europeo ha dato il via libera definitivo alla riforma…