Gianantonio Girelli, foto da Facebook
“Abbiano almeno il coraggio di dire: abbiamo sbagliato, non siamo in grado di monitorare la situazione in modo adeguato, abbiamo bisogno di aiuto. Anzi sentano il dovere di andare a casa!”. A dirlo, via social, è il presidente della Commissione d’indagine Covid della Lombardia, il consigliere bresciano Gian Antonio Girelli, che attacca frontalmente Fontana e la sua giunta (pur non nominandoli esplicitamente) dopo il caso dell’errore di comunicazione dei dati a Roma che è costato alla Regione una settimana di zona rossa.
“Classificare una regione zona rossa o arancione – incalza l’esponente del Partito Democratico – significa decidere se tenere aperte scuole e alcune attività economiche. Sbagliare a fornire i dati non solo è segno di incapacità, ma soprattutto di irresponsabilità. Quanto “è costato” questo errore di Regione Lombardia? In termini sociali ed economici? Chi li rifonderà?”.
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