Materiale non pericoloso: riapre la pista ciclabile di San Polo

Torna nuovamente fruibile dopo quattro anni la pista ciclopedonale di via S. Polo, che  collega la parte del quartiere di San Polo degli anni 70 che si affaccia su via Maggia con quella storica.

L’opera era stata realizzata da Alfa Acciai – con un investimento di 500mila euro – in accordo con comune di Brescia, Osservatorio Alfa Acciai, Codisa e consigli di quartiere con l’intento di migliorare la vivibilità della zona.

L’impianto, lungo due chilometri e mezzo, era stato posto sotto sequestro dalla Procura nel novembre 2016, pochi mesi dopo l’inaugurazione, in seguito ad un esposto del Comitato spontaneo antinocività, Forum delle associazioni e altre realtà ambientaliste del territorio con cui si chiedeva di valutare la pericolosità del materiale utilizzato per l’opera. La pista è infatti stata realizzata con un materiale composto da scorie ferrose inertizzate.

A seguito del dissequestro, approvato al venir meno delle esigenze probatorie, si è provveduto a pulire la pista dalla vegetazione infestante e a riparare le pavimentazioni disconesse (intervento portato a termine da Alfa Acciai con l’Amministrazione comunale).

Ieri mattina la presentazione dei lavori con gli assessori del comune di Brescia Miriam Cominelli, Federico Manzoni e Valter Muchetti, oltre a rappresentanti dei consigli di quartiere San Polo – Case e San Polo Parco.

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