Tutta Carpenedolo, e non solo, è in lutto per la prematura scomparsa di Stefano Biemmi. Aveva soltanto 41 anni.
Stefano era molto conosciuto anche fuori dai confini del paese. Dopo essere cresciuto nelle giovanili della Cremonese era arrivato a giocare in C2 con la maglia della Battipagliese, formazione campana. Aveva concluso la sua carriera tra i dilettanti e da tempo lavorava in un’azienda di serramenti di Medole.
La sua esistenza e quella dei suoi familiari, però, era stata già provata da una tragedia. Nel 1998, infatti, la sorella aveva perso la vita – insieme ad altre due persone – in un incidente stradale (aveva solo 33 anni). Mentre nel 2011 era stato lo stesso Stefano a restare coinvolto in un incidente, uscendo di strada mentre rincasava. Dopo una lunga battaglia contro la morte ce l’aveva fatta, pur portando ancora i segni di quanto accaduto.
I funerali lunedì alle 16 nella chiesa parrocchiale della sua Carpenedolo, partendo dalla camera ardente della chiesa di San Giuseppe (in cui le visite sono consentite per un massimo di sei persone alla volta). Saranno in molti a non mancare al doloroso appuntamento con l’ultimo saluto.
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