“Abbiamo deciso di continuare questa nostra battaglia in maniera unitaria e non fare richieste di differenziazioni territoriali anche sulla base dei dati territoriali che confermano come l’epidemia in questo momento in regione stia assumendo un comportamento unitario”. A dirlo è stato ieri il presidente della Regione Attilio Fontana, che ha dato contro di una call con i sindaci dei capoluoghi lombardi. Parole che, però, sembrano cozzare con le dichiarazioni fatte dal sindaco di Brescia Emilio Del Bono all’assemblea di Anci.
Fontana, inoltre, ha chiarito di aver parlato con il governo chiedendo nuovamente una revisione dei parametri. “Il ministro Boccia ha anche detto che il Governo vorrebbe mantenere le misure attualmente in vigore fino al 3 dicembre”, ha aggiunto il numero uno del Pirellone. Ma poco dopo è arrivata la precisazione su quest’ultimo passaggio: “Regione Lombardia – si legge in un comunicato ufficiale – precisa che in merito alle dichiarazioni rilasciate stasera dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, su quanto comunicato dal ministro Boccia, il governatore, indicando la data del 3 dicembre, si riferiva non alle misure restrittive, ma ai parametri per la definizione delle fasce”.
Anche i lavoratori di Trenord chiedono più sicurezza nella zona della stazione ferroviaria di Brescia…
ROMA (ITALPRESS) – “Noi nelle liste non facciamo nessuna campagna acquisti e conto di mettere…
>>> Clicca qui e ricevi direttamente sul cellulare le news più importanti di Brescia e…
E' quasi tornata alla normalità la situazione dei centri Synlab italiani e bresciani dopo l'attacco…
Non ci sono notizie ormai da un mese di Edoardo Bordone, il 58enne di Gardone…
Spaccio di droga, estorsione, violenze, tratta di esseri umani, sfruttamento della prostituzione. E non solo.…