L’aria di Brescia torna ad essere irrespirabile: nella nostra provincia, infatti – complici le condizioni meteo – si sono registrati sforamenti dei parametri relativi alla concentrazione di Pm10 nell’aria per quattro giorni consecutivi. Anche se, va precisato per dovere di cronaca, la leonessa è tra le province messe meglio della Lombardia per numero di giorni “fuori legge”.
La legge prevede dunque che anche a Brescia, da oggi, siano in vigore alcune restrizioni. Ma quelle più pesanti – relative al blocco di alcune categorie di veicoli, come gli euro4 diesel – sono sospese a causa dell’epidemia.
Sono operative, invece, contromisure minori, come la riduzione di un grado delle temperature nelle case, il divieto di spandimento liquami in agricoltura e lo stop a fuochi all’aperto (anche pirotecnici) di qualsiasi tipo.
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