Nel carcere di Brescia sono stati consegnati ieri 100 rasoi elettrici ricaricabili che la direzione metterà a disposizione dei detenuti. Mittente della spedizione è la Comunità locale di Brescia del Movimento dei Focolari che nei mesi scorsi aveva lanciato allo scopo una raccolta fondi.
“È nato tutto – racconta Giorgio Zubani – in occasione della mostra di pittura che organizziamo ogni anno in città esponendo opere di artisti locali e opere realizzate in carcere dai detenuti, in collaborazione con l’Associazione Carcere e Territorio che da molti anni si occupa di percorsi di inserimento sociale per i detenuti. All’inaugurazione della mostra, lo scorso dicembre, venne anche il direttore del Carcere, Francesca Paola Lucrezi. A lei chiedemmo cosa avremmo potuto fare in concreto per le necessità di chi vive la reclusione. Ci rispose dicendo che uno dei suoi sogni era quello di poter evitare l’uso dei tradizionali rasoi che sono fonte costante di rischio all’interno del carcere, sostituendoli con quelli elettrici ricaricabili. Abbiamo fatto nostra quella necessità e grazie alla generosità di tantissime persone è stato possibile raggiungere l’obiettivo. Siamo consapevoli che 100 rasoi non risolvono la necessità di una struttura con oltre 350 detenuti. Ma è un inizio!”.
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