Il corpo di un turista polacco di 45 anni è stato recuperato dalle acque del lago di Garda nella serata di ieri: si trovava a una profondità di 162 metri.
L’uomo, un sub, si era immerso al largo dei comuni di Tremosine e Limone e in acqua stava seguendo il cordino che nel 2017 era servito al sub bresciano Luca Pedrali per stabilire il record d’immersione di 264,8 metri di profondità.
Ad allertare i soccorsi la madre del sub, che ha poi atteso che i sommozzatori dei Volontari del Garda, insieme all’unità nautica della Polizia, alla Guardia costiera di Salò e ai Vigili del fuoco, riportassero il suo corpo in superficie.
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