EuroCup, la Germani saluta la competizione: Venezia si impone 93-88
Arrivederci, Europa! La Germani Brescia Leonessa è costretta a salutare la competizione europea, nella quale ha compiuto comunque un cammino eccellente, conquistando un traguardo tutt’altro che scontato come le Top 16 e provando a centrare i quarti di finale fino all’ultimo secondo dell’ultima partita, persa appunto al cospetto della Reyer Venezia.
Il 93-88 con cui i campioni d’Italia strappano il pass per la fase finale di EuroCup è frutto di una prova di grande qualità da parte della squadra veneta, che ancora una volta dimostra di essere diventata campione d’Italia (prima) e vincitrice della Coppa Italia (poche settimane fa) tutt’altro che a caso.
Brescia combatte fino all’ultimo secondo, alzando bandiera bianca sotto i colpi di Tonut (20 punti) e compagni. Il desiderio di regalare una soddisfazione ai propri tifosi, assenti in un PalaLeonessa dall’atmosfera davvero irreale, sfuma. Non però quello di regalare (e regalarsi) un grande finale di stagione: in campionato, infatti, c’è un terzo posto da difendere e la voglia di tagliare altri traguardi importanti.
Spalti vuoti al PalaLeonessa A2A, il basket ai tempi del Coronavirus è anche questo. Un’atmosfera pressoché irreale accompagna le giocate delle due squadre, tra l’altro reduci da una pausa di oltre due settimane. Brescia parte a ritmi bassi, poi reagisce con veemenza, arrivando ad agguantare gli avversari alla fine del primo quarto (24-25) e superandoli in avvio di secondo periodo, nel quale la Germani riesce anche ad accumulare due possessi di vantaggio.
Il finale di primo tempo premia la Reyer, che chiude i primi 20′ con 4 punti di vantaggio (45-41) e poi continua a martellare il canestro avversario per tutto il terzo periodo, nel quale piazza un parziale di 23-15 che indirizza il match nelle loro mani.
La Leonessa fa di tutto per restare aggrappata alla partita, puntando forte sulle giocate di Trice (18 punti, miglior marcatore di giornata in casa bresciana), Abass (16) e Cain (14). L’Umana, però, non molla di un centimetro, riuscendo spesso a fare la cosa giusta al momento giusto, come suo solito.
Il parziale di 32-25 a favore della Germani nell’ultimo quarto non è sufficiente per riaprire definitivamente la gara, che va nelle mani dei campioni d’Italia. Brescia, a cui sarebbe comunque servita una vittoria di almeno 8 punti per proseguire il cammino in Europa, esce dall’EuroCup a testa alta, con la consapevolezza di aver dato tutto e la voglia di continuare a fare bene. Arrivederci Europa, ma domani sarà ancora un altro giorno. E sarà un giorno a tinte biancoblu.
“Congratulazioni a Venezia, che procede il cammino in EuroCup con merito – le parole di coach Vincenzo Esposito -. Questa sera hanno giocato meglio di noi, la nostra gara non è stata solida, specialmente in difesa. Sono contento per quanto abbiamo fatto in attacco, ma dovevamo fare meglio in difesa, cercando di avere il giusto atteggiamento per tutti i 40′ “.
“Termina la nostra avventura in EuroCup, volevamo chiuderla con una vittoria ma conoscevamo la solidità dei nostri avversari – conclude l’allenatore della Germani -. Il nostro sogno era quello di ben figurare nel primo girone, invece siamo riusciti a qualificarci alle Top 16. Anche nella seconda fase siamo partiti bene, poi abbiamo scontato il momento di calo fisico. L’EuroCup, comunque, ci lascia un ricordo molto positivo: ora rivolgiamo tutta la nostra attenzione sul campionato italiano, nel quale vogliamo cercare di mantenerci tra le prime otto e disputare i playoff”.
GERMANI BRESCIA LEONESSA-UMANA REYER VENEZIA 88-93 (24-25, 41-45, 56-68)
Germani Brescia Leonessa: Zerini 7 (1/1, 1/2), Trice 18 (3/5, 2/5), Ceron, Abass 16 (0/1, 3/6), Cain 14 (5/7), Vitali 8 (2/4, 0/2), Laquintana 4 (1/2, 0/1), Lansdowne, Guariglia ne, Horton 10 (2/2, 1/5), Moss 2 (1/3, 0/3), Sacchetti 9 (1/1, 2/4). All: Esposito
Umana Reyer Venezia: Udanoh 4 (2/2), Stone, Bramos 3 (1/5 da tre), Tonut 20 (5/6, 2/5), Daye 6 (2/3), De Nicolao 16 (1/1, 3/4), Filloy ne, Vidmar 5 (1/2), Goudelock 7 (2/4, 1/1), Chappell 10 (3/5, 0/2), Mazzola 5 (1/1, 1/2), Watt 17 (4/8, 1/2). All: De Raffaele
Arbitri: Kowalski (Polonia), Ovinov (Russia) e Obrknezevic (Serbia)
Note: Tiri da 2: Brescia 16/28 (57%), Venezia 21/32 (66%) | Tiri da 3: Brescia 9/29 (31%), Venezia 9/21 (43%) | Tiri liberi: Brescia 29/35 (83%), Venezia 24/32 (75%) | Rimbalzi: Brescia 27 (23 RD, 4 RO), Venezia 33 (28 RD, 5 RO)