Mare Jonio, affissioni della destra contro Donatella Albini: è polemica
“Donatella Albini / Assessore all’invasione”. E’ questa la scritta dell’affissione abusiva comparsa oggi nella città di Brescia, in cui si vede il consigliere comunale della sinistra a bordo della nave Mare Jonio, che ha raccolto in mare e portato a terra (dopo varie vicissitudini, appelli e polemiche) un centinaio di profughi raccolti in mare.
Con una lunga nota, che allega l’immagine che pubblichiamo, l’associazione di estrema destra Brescia ai bresciani (il cuo motto è: “Riprendiamoci la città”) rivendica il gesto parlando di “ipocrisia dei radical-chic italiani (e soprattutto bresciani)”, e conclude: “Brescia ai Bresciani non sta certo a guardare e anzi, con irriverenza e un pizzico di divertimento, risponde così ai vari Beppe Caccia, Donatella Albini, Luca Casarini, insomma la crème-de-la-crème degli storici protagonisti dei centri sociali, oggi riconvertiti a paladini delle ONG”.
Ma sul fronte opposto Sinistra Italiana esprime solidarietà alla Albini. “Sinistra italiana Brescia – si legge in una nota pubblicata sui social – esprime solidarietà e totale sostegno a Donatella Albini, consigliera comunale di Brescia, “attaccata” oggi sui muri della città dal solito gruppetto di estremisti terrorizzati dalla solidarietà. Noi, insieme a Donatella, continuiamo a difendere la tradizione di accoglienza e i principi di umanità che fanno grande la nostra società. Non saranno certo le vili azioni notturne di pochi fascisti a fare traballare la nostra determinazione. Siamo orgogliosi – conclude il comunicato – di avere appoggiato Donatella come parte dell’equipaggio di terra nella sua missione sulla mare Jonio che ha consentito di salvare vite e riconciliare l’Italia con la civiltà”.