“Non mandateci più fattorini di colore”, azienda di Lumezzane sotto accusa
“Chiediamo tassativamente, pena interruzione di rapporto di fornitura con la vs Società, che non vengano più effettuate consegne utilizzando trasportatori di colore e/o pakistani, indiani o simili”.
E’ diventato un caso nazionale quello di un’azienda di Lumezzane che il 21 giugno ha mandato questa mail a un suo fornitore. Un caso sollevato dal Giornale di Brescia e ripreso da molti media italiani, come Repubblica e Fan Page.
Nella mail delle polemiche, ancora, si leggerebbe: “Gli unici di nazionalità estera che saranno accettati saranno quelli dei paesi dell’est, gli altri non saranno fatti entrare nella nostra azienda né tantomeno saranno scaricati”.
Parole – forse frutto di uno sfogo, ma comunque pesanti – che hanno suscitato un vespaio di polemiche, oltre che la replica del fornitore in cui si sottolinea, tra l’altro: “Non riusciamo a capire le motivazioni. Garantiamo la corretta assunzione dei nostri collaboratori e la loro regolarità di soggiorno nel nostro Paese”.