Nuova Ztl a Leno? Il Codacons attacca, ma non ci sono prove
“Il comune di Leno è al centro della cronaca ‘stradale’ per la recente prossima introduzione di 5 varchi elettronici e 12 telecamere multidirezionali. Un investimento di quasi 100.000 euro che promette una grandinata di multe sulle teste dei cittadini”. A dirlo è una nota dell’associazione Codacons, che commenta così la presunta introduzione della Ztl nel paese bassaiolo: una notizia priva di conferme ufficiali e smentita poi da diverse fonti.
“Le multe, però – continua il comunicato, che riportiamo in forma integrale – è giusto che colpiscano i così detti furbetti e non chi, incolpevolmente ignaro, incappa nell’errore in buona fede e in un arco temporale circoscritto. In quello specifico caso è possibile pagare una sola multa, la prima ricevuta, anzichè tutte le seguenti. E’ quanto stabilisce la recentissima ordinanza n. 22028-18 della Corte di Cassazione in un caso di 141 contravvenzioni del Codice della Strada ricevute nell’arco di 60 giorni da un istituto di vigilanza che non aveva rinnovato per tempo i permessi”.
Il Codacons scrive quindi al sindaco di Leno richiamandolo al pieno rispetto della legge: “Si tratta dell’annoso problema della sanzioni amministrative per violazione del Codice della strada, strumento di prevenzione e non di cassa. L’ordinanza è un importante presidio di tutela del cittadino indebitamente vessato da un ampio quantitativo di multe per un unico tipo di violazione. La buona fede e il lasso di tempo “ristretto” impongono all’amministrazione di notificare un’unica sanzione amministrativa anzichè una per ciascun passaggio sotto i varchi applicando, quindi, il concorso di illeciti sin da subito”.
++ AGGIORNAMENTO DEL 16.11.2018 +++