Gli agenti del Centro regionale di controllo pesca di Venezia, in collaborazione con i militari della Guardia costiera del Garda e le autorità sanitarie, hanno condotto una complessa operazione di polizia in materia di tutela della filiera ittica.
Il lavoro di verifica è durato tre giorni consecutivi e si è svolto nelle province di Brescia e Bergamo: sotto controllo le attività commerciali della grande distribuzione operanti nelle zone del Sebino e della Valcamonica.
Considerevoli i quantitativi di prodotti ittici e alimentari privi di adeguata documentazione e gravi le inadempienze delle normative di autocontrollo igienico sanitario riscontrate dagli enti di vigilanza durante i controlli, che hanno portato al sequestro di una tonnellata di prodotti alimentari, con sanzioni per quasi 40 mila euro e sospensione dell’attività per un ristorante etnico.
Le attività di verifica sono realizzate nell’ambito del «Piano regionale integrato» della Regione Lombardia in merito alla tutela della sicurezza alimentare e che punta alla salvaguardia della qualità degli alimenti e all’annientamento delle frodi in ambito alimentare.
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