Vigili del fuoco senza personale, oggi l’incontro col prefetto
Una delegazione dei sindacati del Corpo dei Vigili del fuoco di Brescia ha incontrato oggi il prefetto Annunziato Vardè per sottoporgli la questione della grave carenza d’organici in cui si trova il Corpo bresciano.
In particolare la carenza d’organico riguarda i caporeparto (57 per cento), i caposquadra (57 per cento), gli ispettori antincendio (100 per cento), il personale amministrativo (50 per cento) e i vigili semplici, che dal 17 settembre si ridurranno di altre 21 unità. Che si sommano alle 21 in permesso speciale (legge 104 e altro).
I Vigili del fuoco di Brescia hanno fatto inoltre presente al prefetto che, viste le carenze, non potranno garantire la gestione dei soccorsi sul lago di Iseo e sul Garda (lo scorso anno gli interventi erano stati 47).
Infine c’è la questione del distaccamento di San Polo, che a breve sarà oggetto di lavori di ristrutturazione, ma in cui persiste l’assenza di spazi per le esigenze primarie del personale.
Alle richieste – informa una nota – il prefetto ha risposto che, per le questioni di competenza extrabresciana, interesserà il capo di dipartimento nazionale.