Borsa, A2A ai livelli record: titolo raddoppiato in dieci anni
Vola in Borsa il titolo di A2A. Il titolo dell’azienda di via Lamarmora, controllata dai Comuni di Brescia e Milano, infatti, ha guadagnato il 7 per cento dalla presentazione dei conti trimestrali e oggi, con una ulteriore crescita dello 0,6 per cento, si è attestato a quota 1,54 euro: il valore più alto da dieci anni a questa parte.
Per trovare un valore più elevato bisogna ritornare alla seduta precedente al 6 ottobre 2008, quando la multiutility crollò del 12% e l’intera Borsa di Milano dell’8,2%. Allora alla presidenza di A2A c’erano ancora Giuliano Zuccoli e Renzo Capra e Milano e Brescia erano divise su quasi tutto.
Lo scatto è arrivato soprattutto con il cambio di vertice e l’arrivo del presidente Giovanni Valotti e dell’ad Valerio Camerano (rinnovati quest’anno), che hanno portato il titolo al raddoppio. Un risultato frutto dell’aumento del target sul mol di fine anno (portato a 1,2 miliardi), della nuova sintonia tra i due principali azionisti, ma anche dall’azione industriale con le buone prospettive del mercato della generazione e del settore idroelettrico. Senza dimenticare l’operazione di maxi aggregazione in Lombardia, su cui è stata trovata la quadra tecnica (A2A consolida e la nuova Acsm-Agam avrà maggioranza pubblica).