Festa con cinghiale con finale amaro a Sanico di Toscolano Maderno, sul lago di Garda. Un esposto della Lega per l’abolizione della caccia, infatti, ha provocato l’intervento dei carabinieri di Vobarno, accompagnati da un veterinario dell’Ats. E per gli organizzatori (i cinghialai del Garda della squadra Z6-S1) – secondo quanto riportato da Bresciaoggi – potrebbero essere guai. La legge nazionale sulla caccia, infatti, vieta il commercio della selvaggina, consentendone l’utilizzo solo in iniziative private e senza scopo di lucro. Il blitz si sarebbe così concluso con due denunce: una per il commercio di selvaggina (circostanza che erano stati gli stessi organizzatori, in totale buona fede, a rendere pubblica) e l’altra per la macellazione avvenuta, pare, fuori dai circuiti ufficiali. Ma i militari hanno deciso di sequestrare la carne, lasciando così che la festa proseguisse “serenamente”.
Continua la guerra politica e legale per la gestione della Fondazione Serlini di Ospitaletto e…
Si è svolta oggi l’inaugurazione e la benedizione del Monumento dedicato all’Arma dei Carabinieri, collocato…
Attimi di panico, intorno alle 16 di ieri, al supermercato Tedi di via Padana Superiore,…
Restano particolarmente calde le notti bresciane sul fronte della violenza. Tra sabato e domenica, infatti,…
ROMA (ITALPRESS) – “Tutti siamo fratelli e nessuno può rinnegare l’altro. Avete un posto speciale…
Un buon pareggio per il Brescia, un pareggio deludente per la FeralpiSalò. E' questo il…