Rischia di non avverarsi il grande sogno delle terme di Desenzano, dopo la scoperta dei una sorgente di aqua a 50 gradi nella zona del Vò. Per scavare il pozzo e arrivare alla fonte, infatti, servono almeno 800mila euro. Fondi che la società Terme di Desenzano srl (fondata nel 2012 da Franco Visconti, con alcuni partner) non ritiene di poter trovare da sola.
“La società Terme di Desenzano non potrà procedere alla perforazione se non con l’ingresso di nuovi importanti soci, e visti i vantaggi futuri per la collettività, meglio se saranno soci pubblici”, ha scritto Visconti su Facebook.
Un chiaro appello al neosindaco di Desenzano Guido Malinverno, perché impegni il municipio in questa avventura. “Non conosciamo i dettagli, ma sarà mia premura informarmi. Ora non sono in grado di dire se sia possibile una partecipazione comunale, sia a livello economico sia giuridico”, ha replicato Malinverno a Bresciaoggi nell’edizione odierna.
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