Ubriaco, compie l’ennesima azione illecita. Marocchino portato alla frontiera

Dal primo gennaio di quest’anno, la Questura ha disposto l’allontanamento dal territorio nazionale di 490 stranieri considerati socialmente pericolosi, poiché dediti ad attività illegali (spaccio di sostanze stupefacenti, favoreggiamento e sfruttamento dell’immigrazione clandestina, sfruttamento della prostituzione) o perché protagonisti di azioni lesive dell’ordine e della sicurezza pubblica.

In particolare, oggi, il Questore ha disposto l’espulsione, con accompagnamento diretto in frontiera, di un cittadino marocchino del 1982, pregiudicato, residente a Rezzato.  L’uomo era arrivato in Italia nel 2014, ma ben presto si era scoperto che aveva dichiarato un falso lavoro grazie a un datore connivente. Per questo era stato espulso. Ma nonostante questo si era reso numerose volte protagonista di attività di disturbo alla pacifica convivenza civile, spesso in stato di alterazione alcolica. Così è accaduto anche ieri: il marocchino è stato sorpreso dai Carabinieri mentre scagliava pietre e bottiglie contro un edificio all’indirizzo di un connazionale, per screzi di natura personale.

L’attività dell’Ufficio Immigrazione – si legge in una nota della Questura – non è comunque solo di tipo repressivo, l’Ufficio, infatti, tratta migliaia di pratiche di cui diamo i dati relativi al periodo che decorre dal primo di  gennaio 2017: