Gli animalisti erano arrivati alle manifestazioni e, in alcuni casi, minacce di morte. La giustizia, invece, sta facendo il suo corso: lenta, ordinata ed inesorabile. Il pubblico ministero, infatti, ha chiesto un anno e 11 mesi di carcere per i due pastori di Breno (padre e figlio di 50 e 18 anni) che – lo scorso 18 luglio – erano stati sorpresi e immortalati da alcune fotografie mentre uccidevano a bastonate un cane nelle vicinanze della loro malga, in località Bazzena. Secondo la pubblica accusa i due erano mossi dalla volontà di uccidere l’animale, mentre secondo la difesa si stavano soltanto cercando di difendere dalla rabbia dell’animale. A decidere chi ha ragione saranno i giudici il 23 dicembre.
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