Al via i processi per le aflatossine nel latte. Il primo rinvio a giudizio per un allevatore bresciano è arrivato ieri, su richiesta del gup Giovanni Pagliuca nell’ambito del processo che vede coinvolto un imprenditore del basso Garda. Secondo le accuse l’uomo avrebbe venduto latte contaminato ai produttori di formaggio Grana. La contaminazione era stata causata da funghi e muffe che sviluppano aflatossine, sostante pericolose e fra le più cancerogene esistenti. L’uomo deve rispondere di adulterazione e contraffazione di sostanze alimentari, ma anche di frode in commercio.
L’inizio del dibattimento, però, non avverrà prima del 21 settembre 2017. Il 10 novembre un altro allevatore, questa volta di Leno, saprà se contro di lui verrà istruito un processo per le medesime accuse.
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