Inchiesta prostituzione e pedofilia, Fumagalli al gip: non sapevo fossero minori
Quando Corrado Fumagalli, presentatore di trasmissioni hard arrestato nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Brescia sulla prostituzione minorile maschile, è uscito dal tribunale al termine dell’interrogatorio davanti al gip Alessandra Sabatucci, ad aspettarlo ‘erano decine di cornisti e fotografi al quale ha rivolto un sorriso, aggiungendo: “Vi aspetto così numerosi anche al Bergamo sex”.
Dopo quindici minuti di interrogatorio, nel quale avrebbe ammesso di aver avuto rapporti sessuali con i ragazzini, ma di non sapere che fossero minorenni, Fumagalli aveva ancora voglia di scherzare. Le dichiarazioni ufficiali però le ha lasciate fare al suo legale, l’avvocato Bonomo, che al Giornale di Brescia ha detto: “Chi lavora nel mondo dell’hard sa che l’unica cosa alla quale bisogna stare attenti sono i minori. Fumagalli si faceva vedere anche pubblicamente con i ragazzi coinvolti, segno che non sapesse della loro minore età. Erano stati i giovani a cercare lui. In rete si presentavano come ventenni ed erano molto disinibiti, tanto da non sembrare per nulla minorenni”.