Smog, la Regione si tira indietro: ogni Comune farà da solo
La responsabilità di fare da regista all’emergenza smog lombarda la Lombardia non se la vuole prendere. Il comune di Brescia, in seguito alla riunione del tavolo per combattere le polveri sottili che si è tenuto la scorsa settimana insieme ai comuni dell’area critica bresciana, aveva chiesto al Pirellone di fare da coordinatore all’emergenza per la Lombardia.
Ma la Regione ha detto no e ogni comune sarà responsabile per se stesso. Intanto oggi pomeriggio è atteso in Broletto l’incontro tra i sindaci dell’area critica per l’approvazione del protocollo d’emergenza che dovrebbe scattare immediatamente al superamento dei valori delle polveri sottili nell’aria, vale a dire 50 microgrammi per metro cubo d’aria. L’unica certezza è che dopo sette giorni di supero scatterà il blocco di circolare per le automobili Euro 3 diesel, mentre per le targhe alterne i giorni dovrebbero salire a 15. Ora non resta che accordarsi e prendere una decisione.