Il Maddof di Brescia non pagherà per aver fatto sparire 44 milioni euro recuperati dai 265 clienti che gli hanno dato fiducia quando prometteva loro il 10% annuo di interessi sul capitale investito. La prescrizione lo ha salvato dall’accusa di bancarotta, raccolta illecita di denaro e truffa e quindi anche dalla condanna.
L’uomo, 74enne di Mazzano, ha messo in pratica lo schema inventato dall’emigrato italiano a Boston, Charles Ponti. In pratica proponeva e manteneva per i primi investitori guadagni decisamente fuori mercato e li pagava con i soldi dei nuovi clienti, i quali erano arrivati a lui grazie al passa parola dei primi. In questo modo è riuscito a raccogliere poco più di 44 milioni e mezzo di euro, finché il sistema, dopo dieci anni di attività (dal 1998 al 2008) non è crollato e il 74enne si è autodenunciato. All’udienza preliminare però si è arrivati solo dopo 6 anni e ora dopo sette anni e mezzo il caso è finito in prescrizione. Il 74enne è quindi stato prosciolto e i nove creditori che si erano costituiti parte civile rimarranno a bocca asciutta. Oltre al danno anche la beffa.
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