Le ci sono voluti venti giorni per riprendersi dai due pugni in faccia ricevuti dalla mamma di un bambino. La protagonista della vicenda è un’educatrice di Bagnolo Mella in servizio da quindici anni sullo scuolabus della elementare di Bagnolo Mella che usufruisce del servizio comunale affidato per appalto ad una cooperativa.
L’educatrice, il 5 novembre, è stata aggredita a pugni in faccia dalla mamma egiziana. Sembra che la causa sia stata l’auto parcheggiata nell’area riservata allo scuolabus che l’educatrice ha chiesto alla mamma in questione di spostare. Ne è nata un’accesa discussione e due pugni in faccia per l’educatrice.
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